Il nostro designer Al ha incontrato jewelstreet per parlare di tutto ciò che è scintillante.

Come è entrato nel settore della gioielleria?

"Ho conseguito una laurea in ingegneria molto formale, ma la mia passione per i gioielli è sempre stata nascosta da qualche parte nel profondo. Ho iniziato a imparare il design dei gioielli tradizionali in un piccolo atelier di Istanbul. I miei insegnanti erano gli artigiani che venivano formati dai loro stessi familiari. Questo mi ha permesso di accedere alle tradizioni e ai metodi di famiglia, solitamente tramandati di generazione in generazione. Dopo aver lavorato per anni nel mondo delle aziende e aver scarabocchiato di nascosto i disegni sul retro del mio taccuino durante le riunioni per rubare l'anima, ho deciso di prendere una decisione che mi ha cambiato la vita: mi sono trasferita nel Regno Unito, lasciandomi alle spalle la carriera per seguire la mia passione. All'inizio sembrava una follia per i miei amici e la mia famiglia, ma a lungo andare mi sono sentita molto libera".

Perché ha creato la sua linea di gioielli?

"Credo che il successo arrivi quando si ama con passione il lavoro che si fa. Per questo motivo, dopo aver abbandonato la mia carriera professionale, era inevitabile che facessi questa scelta. Guadagnarsi da vivere con qualcosa che si è creato è piuttosto soddisfacente sotto molti punti di vista".

Dove crea il suo lavoro migliore?

"Non sono mai senza il mio album da disegno, il che significa che non sono confinato tra quattro mura. L'ispirazione può nascere nei posti più improbabili, quindi sono sempre pronto ad annotare idee e concetti. Mi ispiro a quasi tutto ciò che vedo durante i miei viaggi. Può essere una piccola ape nel parco o un bellissimo motivo su un tappeto di seta. Lavoro con un team di raffinati artigiani nel mio atelier in Turchia per dare vita ai miei disegni".

Quali sono i valori chiave del vostro marchio?

"Essere etici nell'approvvigionamento dei materiali è molto importante per noi. Ci assicuriamo che tutta la nostra pelle di razza e le pietre preziose provengano da fonti sostenibili".

Qual è stato il momento più alto del 2016?

"Quest'anno siamo stati nominati come marchio da tenere d'occhio agli UK Jewellery Awards e siamo stati finalisti del concorso Professional Jeweller's Collections of the Year 2016".

 Cosa riserva il futuro a Latelita London?

"Sono orgogliosa di tutto ciò che ho realizzato, ma non sono mai compiaciuta. Siamo un marchio di gioielli boutique e vogliamo rimanere tali. Amiamo spingerci oltre i confini del design e ci sforziamo di creare pezzi senza tempo da conservare per gli anni a venire. Non credo che si possa mai arrivare in termini di creatività e in futuro mi piacerebbe collaborare con altri designer e artisti. Seguite sempre il vostro istinto, il più delle volte vi sarà utile".

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